

La Salsiccia di Montefalcone, o meglio “a Sausicchia” come viene chiamata comunemente, è un prodotto di vera eccellenza, riconosciuta da tutti per la sua qualità e la sua prelibatezza. Viene prodotta artigianalmente nel paese di Montefalcone impastando con cura solo carne rosea sceltissima, sale, peperoncino, aglio e polvere di finocchio, seguendo rigorosamente la tradizionale ricetta custodita gelosamente dai produttori e tramandata da secoli di generazione in generazione. Viene lavorata a mano ed essiccata lentamente per ottenere alla fine un prodotto stuzzicante e piacevole al palato.
Fatta con amore nelle Terre di Fortore
Nel Fortore, il ruolo più importante tra i salumi lo ha sicuramente la Salsiccia,“a sausicch” come viene chiamata comunemente. Apprezzata da chiunque abbia avuto la possibilità di gustarla, viene prodotta artigianalmente: la carne ancora oggi viene tagliata a piccoli pezzi con la punta di coltello, pulita del grasso superfluo e dei piccoli nervi condita con sale, peperoncino e polvere di finocchio. Lasciata a insaporire in grossi recipienti, viene successivamente insaccata in piccoli budelli naturali, stretta e pressata con le mani, bucherellata frequentemente con uno spillo sottile per farne fuoriuscire l’aria ed infine appesa a pertiche di legno in locali asciutti ed aerati. Dopo tre/quattro settimane la salsiccia, ormai secca, può essere gustata in tutto il suo sapore e la sua fragranza o conservata sotto olio o sugna piccante in grossi contenitori di ceramica (I srol). La salsiccia di Montefalcone, in particolare, è la più apprezzata ed è una vera delizia per il palato. Il Sole 24 Ore, nella sua rivista “Piccoli viaggi in Italia”, esalta proprio i salumi di Montefalcone tra cui il capocollo, gli insaccati e un rinomato prosciutto, piccante e gradevolmente affumicato.
Gustarla con una fetta di pane casereccio e un buon bicchiere di vino rosso.
Scheda tecnica
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